
Materiali per il controllo solare
VETRATE A CONTROLLO SOLARE
In arrivo dal Giappone i nuovissimi coating termoriflettenti a base di ossidi di tungsteno e di vanadio.
Sviluppato un rivestimento ultra-sottile di triossido di tungsteno e biossido di vanadio (VO2) in grado di reagire automaticamente alla radiazione solare, bloccando il calore d’estate e trattenendolo d’inverno
I fisici hanno scoperto che il biossido di vanadio conduce l’elettricità ma non il calore. Una sfida aperta ad una delle leggi fondamentali dei conduttori. Potrebbe essere usato come rivestimento per le finestre degli edifici, riducendo la temperatura degli interni, senza la necessità di aria condizionata.
Mescolando poi il biossido di vanadio con altri metalli come, per esempio, il tungsteno, si abbassa la temperatura alla quale il materiale diventa metallico, ottenendo anche una migliore conduzione. In altre parole, si potrebbe impiegare il biossido di vanadio come conduttore fino ad una certa temperatura e poi usarlo come isolante.
Interessante anche il fatto che il biossido di vanadio è trasparente sotto i 30° Celsius, mentre riesce ad assorbire le radiazioni infrarosse quando supera i 60° Celsius. Perciò, potrebbe essere usato come rivestimento per le finestre degli edifici, riducendo la temperatura degli interni, senza la necessità di aria condizionata.
C’è ancora molto lavoro da fare per arrivare ad applicazioni commerciali di questo straordinario metallo, ma la nuova scoperta è un primo importante passo nella giusta direzione.
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